passo dopo passo...

... tu con me... io con te...
chi segue i miei passi...
martedì 27 dicembre 2011
martedì 22 novembre 2011
Stamattina, in ordine sparso, ho pregato
Stamattina ho predisposto le cosce di pollo con le patate in una teglia che ora sta cuocendo nel forno e che mangeremo stasera a cena.
Stamattina ho prepararto il brodo vegetale in cui ho cotto gli spaghetti, il sugo con cui li ho conditi, pranzo per me e Scriccioloscarlattinoso.
Stamattina ho passato la scopa in cucina, in soggiorno, in bagno, nel pianerottolo, nelle camere, nell'altro bagno, nelle scale: niente amica aspirapolvere se la corrente salta...
Stamattina ho preparato la colazione per tutti, la merenda per scuola per Cucciolo, la merenda per Scriccioloscalattinoso.
Stamattina ho stirato al volo una camicia a Giancsempredicorsaperchèsialzadieciminutidopochelasvegliasuona.
Stamattina ho accompagnato Cucciolo al prescuola, lasciato un messaggio per le maestre di Scriccioloscarlattinoso che fiducioso mi ha aspettato in macchina.
Stamattina ho canticchiato al divertitoScriccioloscarlattinoso "la bella tartaruga" e "Jhonnybassotto" mentre sbirciavo tra i vostri blog.
Stamattina ho organizzato quattro lavatrici di bucato che avvierò nel pomeriggio se la corrente smetterà di andare e venire.
Stamattinaho avviato la lavastoviglie e continuato a lavare i piatti a mano mano mano che li sporcavo.
Stamattina non ho mai strillato a nessuno.
Stamattina ho sorriso spesso.
Stamattina mi sono concessa una pausa caffè durante la visione di uno dei miei programmi preferiti (a chi interessa: Scrubs!) mentre Scriccioloscarlattinoso rideva insieme a me dei momenti assurdi di quel programma.
Stamattina mi sono svegliata alle 6:45, reduce da un incubo.
Stamattina ho acceso la stufa.
Stamattina ho rifatto i letti, arieggiato casa, riordinato il soggiorno.
Stamattina. Stamattina tutto mi sembrava un miracolo. Anche la scarlattina di Scricciolo.
E se è vero che ogni attimo vissuto pienamente è come una preghiera, io, stamattina, in ordine sparso, ho pregato.
giovedì 6 ottobre 2011
perchè è più bello così stasera
sabato 3 settembre 2011
Post sconfusionato ma il bicchiere è pieno.
Premessa: un post sconfusionato, lo so, più uno sfogo per non impazzire. Metaforicamente parlando. Perchè nonostante tutto mi sembra di portare sempre gli occhiali rosa... Fine premessa.
Cosa più mi manca in questi giorni? Il "pisolino all'occorrenza" sul divano mentre la tv è accesa. Ci siamo trasferiti nella nuova casa il 5 di agosto e da allora viviamo senza tv. L'elettricista/antennista verrà a risolvere i problemi verso metà mese e nel frattempo noi abbiamo avuto così tanto da fare che il tempo è volato. Io e Gianc abbiamo continuato a lavorare incastrando i vari professionisti tra i nostri momenti liberi. L'idraulico ormai conosce i miei turni meglio di me. Il pittore aveva proprio le chiavi di casa e tornerà a metà ottobre per rifare la facciata esterna. La cucina è stata montata a metà per dei pezzi sbagliati ma la possiamo utilizzare abbastanza. L'acqua calda c'è solo in un bagno grazie a mio padre che ci ha procurato un piccolo scaldabagno. Abbiamo montato le tende alle finestre, la nostra gatta difende il suo territorio egregiamente, abbiamo cominciato a dipingere la ringhiera del balcone. Abbiamo ancora una ventina di scatoloni da sistemare ma dentro non c'è niente di così urgente, per ora. I bambini si stanno ambientando. Giocano, urlano, bisticciano tra loro. Cose da fratelli insomma. Abbiamo scoperto che c'è una specie animale che ama la nostra casa: lo scorpione. Non letale, così pare, ma sempre scorpione. Fin'ora ne abbiamo trovati tre. E uno scarabeo. Nella testa si intrecciano migliaia di frasi contemporaneamente: "i grembiuli da comprare", "prepara il fentanest per la C", "che turno fai domani? Come notte, non dovevi fare pomeriggio?" "Ventila! 0,2 di adrenalina!" "ma i divani tua madre ce li regala? Lei come farà" "sì, vado io a preparare le parenterali, sì , pure le diete" " Alessandro smetti di fare i dispetti a Valerio" " Valerio questo è il pranzo e non avrai altro fino a merenda" " Hai sentito quando vengono a montarci il resto della cucina? Dovevavno venire la settimana scorsa" "Gianc, quando potremo usare il pc?" "Gabbi, dove hai messo la ciotola di vetro?" "mamma mi accompagni su che ho paura del buio?" " Il transcutaneo non funziona, provalo e dimmi cosa non va" "signora buon giorno, come va? E' un po' che non lavedo! Sì sto lavorando molto, sa' ,i turni" " la spesa, il cambio di residenza, l'igresso" "no è un 23 settimane, trigemellare" "noi li chiamavamo al telefono per dire loro di venire che il piccolo stava male e loro non rispondevano perchè stavano al funerale degli altri due" Impassibile in apparenza dentro di me sto per crollare. Sono stanca. Manca solo un turno di notte e poi finalmente andrò in ferie anche io. Eppure, nonstante lo stress, sto bene. Sono solo stanca. E mi manca tantissimo appisolarmi sul divano. C'è sempre qualcosa da fare. Anche ora. Sono le 2:30 di notte e sto facendo avanti e indietro per cercare di consolare due "mostriciattoli" che nelle loro incubatrici si disperano. Ancora una notte e poi parte dello stress si ridimensionerà. POI finalmente solo i miei tesori e la mia nuova casa per le prossime tre, dico tre settimane. Buonanotte a voi .
lunedì 11 luglio 2011
venerdì 8 luglio 2011
ventiquattrosettimaneincubatriceB
mercoledì 22 giugno 2011
i nidi di rondine sotto al tetto, le ortensie e i lillà tra le erbacce
"mamma, siamo un po' come il paguro allora..." dice Ale sorridendo. Già!