assonnata dopo un turno di notte

Assonnata dopo un turno di notte
( fortunatamente tranquillo, direi),
irritata per non riuscire a trovare
ne' il tempo di cucire qualcosina
ne' il tempo di aggiornare il mio blog...
serena nonostante tutti i piccoli inconvenienti quotidiani...

a tutti buongiorno!

Ultimamente sono latitante,
lo so,
ma durerà ancora per poco.
Gennaio è stato un bel mesetto impegnativo,
ora potrò rallentare un poco
e
non vedo l'ora di riprendere ago e filo in mano.

Stamattina mentre tornavo verso casa osservavo il cielo:
alle 7:30 più o meno, l'azzurro, il bianco, il rosa...
una tavolozza fresca e limpida...
avrei voluto scattare delle foto ma avrei corso il rischio di causare un incidente.

La strada che percorro per andare al lavoro è meravigliosa.
Attraverso parte delle campagne di Roma nord ovest,
campi coltivati, pecore e bovini al pascolo.
C'è anche la città,
certo ma sono pochi km, solo una decina,
il resto ( quaranta, più o meno) è
spazi aperti, lungolago volendo, collina, campagna.

E ogni giorno che sia verso il lavoro o il ritorno a casa,
ogni giorno qualcosa attira la mia attenzione.
Vi è mai capitato di trovarvi a passare nel mezzo di un gregge di pecore?
Tremavo all'idea di colpirne qualcuna
e
all'idea che qualche nuvola di lana colpisse me...
ma i pastori erano tranquilli e mi invitavano ad avanzare... wow!

E gli stormi di uccelli, poi!
Vedi questo cielo immenso e all'improvviso eccoli lassù che volteggiano,
tutti insieme!

L'alba al mattino è magica.
Vale la pena alzarsi alle 4:45 e mettersi in macchina per le 5:30.

Quando c'è la nebbia ho paura.
Non si vede niente.
Proprio niente.
Anche quando c'è il ghiaccio ho paura.
Mi chiedo come fate voi che ghiaccio e nebbia li vivete quotidianamente...

Un giorno riuscirò a fare le foto di ogni cosa
e così forse mio marito capirà
perchè preferisco fare un quarto d'ora di macchina in più
...

Ora me ne vado a dormire,
di nuovo buona giornata a tutti!

Gabbi !